SENEGAL

BATIMENT R+5 ETAGES – DAKAR, SENEGAL

IL PROGETTO

Edificio residenziale in complesso turistico nelle vicinanze dell’Oceano Atlantico, il progetto prevede ampie luci vetrate apribili a scorrere realizzate profili di alluminio anodizzato con appositi trattamenti anti corrosione. La Scandellari Infissi ha curato anche la progettazione e realizzazione dei parapetti vetrati e delle pergole frangisole esterne.

PROGETTISTA: Atelier d’architecture Rèda Sleiman

SENEGAL
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UFFICI DIREZIONALI, CALDERARA DI RENO

IL PROGETTO

Edificio direzionale nelle vicinanze di Bologna, nella hall d’ingresso è stata realizzata una facciata continua a montanti e traversi in alluminio e vetro ad alto isolamento termico, volta a garantire contemporaneamente impatto estetico e risparmio energetico. A differenza di quanto accadeva in passato, oggi gli edifici rivestiti con strutture a “facciata continua”, richiedono sistemi integrati sempre più evoluti e completi che consentano la realizzazione di particolari forme geometriche, a volte anche complesse, per ottenere il massimo dall’involucro di rivestimento.

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STABILIMENTO PRODUTTIVO, ANZOLA EMILIA

IL PROGETTO

Stabilimento produttivo nelle vicinanze di Bologna (Anzola Emilia). Le ampie parti vetrate sono state coperte da pale frangisole verticali volte all’interruzione dei raggi solari per non arrecare disturbo agli operatori nelle aree di lavoro. I serramenti installati ad alto isolamento termico sono apribili mediante comandi motorizzati e consentono un contenimento delle spese energetiche e garantiscono maggior confort ai lavoratori.

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Edifici Commerciali

EDIFICI COMMERCIALI, BOLOGNA

IL PROGETTO

Edificio direzionale di cinque piani di ampia metratura in cui le singole unità sono ricomprese in una struttura di nuova concezione, con particolare attenzione alle tecnologie di costruzione volte al risparmio energetico ed al contenimento dei costi di gestione della struttura. Le vetrate a nastro sono state utilizzata per ottenere dalle facciata linee più pulite, ed è stata realizzata mediante l’impiego di serramenti ad alto isolamento termico composti da aperture ad anta ribalta opportunamente separate da elementi verticali per avere moduli identici.

Edifici Commerciali
Edifici Commerciali
Complesso Residenziale

COMPLESSO RESIDENZIALE, BOLOGNA

IL PROGETTO

Con lo sguardo su San Luca e sulle colline bolognesi, un complesso residenziale che risponde alle più moderne tecniche di costruzione al fine di ottenere la certificazione in classe energetica A. Per raggiungere tale certificazione, sono stati forniti serramenti a ‘taglio termico’ tipo monoblocco, con l’utilizzo di appositi vetricamera saturati con gas Argon.

Complesso Residenziale
Complesso Residenziale
Teatro Lea Padovani

TEATRO ‘LEA PADOVANI’, MONTALTO DI CASTRO (VT)

IL PROGETTO

Il Nuovo Teatro Polivalente a Montalto di Castro, in provincia di Viterbo, formula propositi per la costituzione di un luogo in cui sia pienamente percepita la “magia del teatro” insieme a propositi d’orientamento architettonico in un ambito di riqualificazione urbana, su un terreno d’attività dismesse. Le ampie vetrate sono realizzate con sistema di facciata continua a montanti e traversi, e al loro interno vi sono inseriti gli ingressi per il pubblico. Il fronte d’accesso, si configura con l’assetto in obliquo della parete laterale e con il forte aggetto della soletta di copertura, per definire uno spazio di attesa e di osservazione verso l’interno, come in una sorta di foyer esterno in cui ci si predispone all’entrata nello spazio teatrale. I serramenti a taglio termico della parete ovest determinano delle interruzioni sulla facciata per le strette ed alte specchiature che portano luce agli uffici interni, volendo essere varianti che spezzano la continuità della tessitura nella parete in cemento a vista.

Teatro Lea Padovani
Teatro Lea Padovani
Morgue infissi Scandellari

MORGUE, BENTIVOGLIO (BO)

IL PROGETTO

Realizzazione di vetrate su moduli di facciata continua strutturale ancorata a tubolari in ferro, nell’ambito del progetto di un nuovo edificio da destinare a camera mortuaria nell’area del complesso Hospice Seragnoli, fondazione, con sede a Bentivoglio (Bo). E’ stato realizzato un volume semplice, circondato da ampie vetrate in affaccio sull’area verde circostante. La tipologia di vetro utilizzato e il forte sbalzo del solaio di copertura, proteggono dall’irraggiamento solare, e funzionano come contenimento di un articolato sistema di illuminazione e impiantistica. La parte accessibile al pubblico, a diretto contatto con la natura, e’ molto luminosa, mentre la parte di lavoro dove si svolgono i servizi per le camere mortuarie non e’ visibile dall’esterno e si trova internamente, illuminata dall’alto.

Morgue infissi Scandellari
Morgue infissi Scandellari
Mulino Tamburi Bologna

MULINO TAMBURI, BOLOGNA

RISTRUTTURAZIONE   |  Progetto generale:
Uff. Tecnico Università di Bologna. Responsabile Ing. Antonio Misley. Elaborazione esecutiva Studio Cuppini & Associati

Mulino Tamburi Bologna
Mulino Tamburi Bologna

IL PROGETTO

II complesso è costituito da antichi mulini ristrutturati tra il XVIII e il XIX secolo, in seguito a crolli e incendi che avevano causato gravi danneggiamenti alle strutture. II complesso viene trasformato in aule didattiche per l’Università e si articola in una serie di edifici secondari organizzati attorno al complesso principale che si sviluppa su 5 piani fuori terra caratterizzato da un importante fronte principale in stile Liberty, elemento che è stato valorizzato e recuperato nel progetto. I serramenti sono realizzati con profili in acciaio zincato e verniciato a polveri, al fine di riproporre I’antico serramento originale caratterizzato da contenuti spessori degli elementi di telaio e dal gioco delle specchiature ricche di elementi fissi in posizione di sopraluce e lungo le fasce laterali.

THE PROJECT

The complex is formed by ancient mills redeveloped between the 18th and 19th century, following a collapse and fire, which caused serious damage to the structures. The complex has been transformed into lecture rooms for the University and divided into a series of secondary buildings developed around the main complex, on 5 floors above ground. The main front elevation is in Liberty style, which has been developed and restored by the project. The frames are in galvanised and powder coated profiles to restore the original work characterised by slender sections and rich detailing of reflective elements above the glazing and along side belts.

Scandellari infissi Ex Chiesa Santa Lucia Bologna

EX CHIESA S. LUCIA, BOLOGNA

RESTAURO   |   Progetto: Arch. Roberto Scannavini, Arch. Nullo Bellodi

Ex Chiesa Santa Lucia, Bologna
Ex Chiesa di Santa Lucia Bologna

IL PROGETTO

Recupero della seconda sala ricavata all’interno dell’absi­de incompiuta del XVII secolo, trasformata in sala confe­renze collegata all’Aula Magna dell’Università. All’interno della conchiglia absidale interrotta, restaurata a guisa di un reperto archeologico basilicale romano, vi è inserita una copertura leggera autonoma con disegno a ventaglio, e un’ampia vetrata a tutta altezza che chiude verticalmente aII’estradosso dei due piloni interrotti. La vetrata è realizzata con un reticolo principale costruito in acciaio strutturale, di elevato spessore, avente funzione di collaborazione al sostegno di copertura, mentre il tamponamento è realizzato con serramenti costruiti in profili di alluminio a taglio ter­mico interrotto e vetricamera di sicurezza.

THE PROJECT

Restoration of the second stairway obtained inside the in-complete 17th century apse, transformed into a conference room connected to the Aula Maxima of the University. Within the interrupted shell, restored in the manner of a Roman basilica archaeological find, there is an independent light roof of fan shape, with full height glazed frame, which closes vertically at the extrados of the two interrupted columns. The glazed frame is realised with a main grid in structural steel of elevated thickness, with the function of assisting the coverage of support while the infill panels are realised with frames in interrupted thermal- cut aluminium profiles and safety glass chamber.

Ex Convento S. Giovanni in Monte Bologna

Ex Convento S. Giovanni in Monte, Bologna

RESTAURO   |   Progetto: Arch. Roberto Scannavini

Ex Convento di S. Giovanni in Monte, Bolognaogna Lucia Bologna
Ex Convento S. Giovanni in Monte Bologna

IL PROGETTO

Insediamento di ordine Benedettino risalente al X secolo, riedificato sino a ricevere la configurazione attuale nel 1543-49 per opera dell’architetto Antonio Moranti detto II Terribilia. Recupero dell’edificio ad uso sede Universitaria, chiusura delle grandi arcate vetrate con profili in acciaio opportuna­mente trattati con vernici micacee, chiusura del grande chio­stro alla Dorica con un sistema di vetrate senza telai, ap­poggiate su elemento continuo inferiore avente funzione di areatore, e realizzate con cristalli stratificati Extra chiari, con i quali sono state realizzate anche le traverse montate all’imposta del capitello, al fine di irrigidire I’insieme ed alli­neare la parte inferiore e superiore della vetrata.

THE PROJECT

Benedictine settlement dating back to the 10th century, rebuilt to accommodate the present configuration in 1543-49 by the work of Architect Antonio Moranti known as “II Terribilia”. The building is now used as a University facility. The large arched glazed frames have been enclosed with steel profiles treated with M.1.O. paint and the large Doric style cloister enclosed with a system of frameless glazing, which rests on a lower continuous element acting as aerator, and realised with extra clear striated glass, with which the transoms mounted at the chaptrel have also been realised, to stiffen the columns and align the upper and lower glazed frame.